Dal 10 al 19 luglio 2025, nella splendida cornice della Val d’Aosta, a La Thuile, si è tenuto anche quest’anno il corso di alta formazione per operatori di pastorale familiare, “Familiae Cura“.
Il percorso, promosso e organizzato dall’Ufficio Nazionale per la Pastorale Familiare, l’Università Cattolica del Sacro Cuore e la Confederazione Italiana consultori familiari di ispirazione cristiana, ha visto i tre anni formativi insieme con la partecipazione di più di 100 tra famiglie e sacerdoti, consacrati e docenti che si occupano di pastorale familiare.
Quest’anno dalla Basilicata hanno partecipato tre coppie alla formazione: dalla nostra diocesi c’erano, i coniugi Di Pede-Viggiano, dal 2022 direttori dell’Ufficio Diocesano di Pastorale familiare, al terzo ed ultimo anno di corso, e Lionetti-Paolicelli, al secondo anno; dalla diocesi di Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo, i Larocca-Bellettieri, al primo anno di corso.
Esperienza preziosa, non solo di formazione ad alto livello, ma di confronto proficuo con i docenti e di incontro fraterno con le tante famiglie provenienti dalle diverse diocesi d’Italia.
Nel primo anno, vengono approfondite le basi antropologiche e teologiche, la conoscenza di sé e della propria relazione e seguiti i laboratori sulla relazione di coppia. Nel secondo anno, i principali argomenti di studio sono l’accompagnamento, la competenza familiare, la gestione dei conflitti, la coscienza, l’empatia e la relazione uomo-donna. Il terzo anno, tutto si collega alla famiglia e alle sfide pastorali concrete dei nostri tempi, con strumenti pratici per affrontarle.




Le meraviglie della natura del luogo hanno reso ancora più piacevole il percorso.
L’animazione a cura di Animatema, come sempre, ha accompagnato i nostri figli in un percorso pensato per loro, parallelo con l’impegno dei genitori.
I momenti di preghiera insieme e le serate di festa e di gioco tutti insieme hanno scandito i giorni con gioia e profondità.






Grati al Signore per quanto ci ha donato in questi giorni e in questi anni, per lo studio, la riflessione profonda, la relazione e la cura, esprimiamo il desiderio di continuare ad approfondire e riportare in Diocesi quanto appreso, per avviare processi di collaborazione e dialogo.
Ringraziamo gli Uffici di Pastorale Familiare Regionale – con i direttori, i coniugi Cucaro-Chita, nostri cari amici – e Nazionale, l’Arcidiocesi, la CEB e mons. Francesco Sirufo per aver permesso e supportato la nostra partecipazione.

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