Cinema: in un libro l’attività e la testimonianza del critico padre Fantuzzi

Cinema: in un libro l’attività e la testimonianza del critico padre Fantuzzi

“Cinema e Frammenti di Sacralità. Uno sguardo all’attività di padre Virgilio Fantuzzi, gesuita e critico cinematografico” di Piero Loredan (Cinematografo Edizioni) sarà presentato a Roma il 12 aprile.
10 Aprile 2024

Sarà presentato venerdì 12 aprile alle 18 a Roma, presso la Libreria San Paolo (via della Conciliazione, 13), il volume “Cinema e Frammenti di Sacralità. Uno sguardo all’attività di padre Virgilio Fantuzzi, gesuita e critico cinematografico” di Piero Loredan, edito da Cinematografo Edizioni. Alla presentazione parteciperanno lo stesso Loredan, autore della seconda pubblicazione della collana “Lo spirito del cinema”, e Gianluca Arnone, caporedattore della Rivista del Cinematografo. “Padre Virgilio Fantuzzi è una bella testimonianza di un gesuita alla ricerca delle tracce di Dio nel mondo contemporaneo. Animato dalla sua fede e dalla passione per il cinema, è entrato in un ricco dialogo con i grandi maestri del cinema italiano (Fellini, Rossellini, Pasolini, Bertolucci, Bertocchio, ecc..) alla ricerca di frammenti di verità nelle loro opere. Un grande esempio di incontro e ascolto nella diversità di esperienze e convinzioni personali”,  ha spiegato Loredan in merito alla ragione che lo ha spinto a dedicarsi al libro. L’intento è quello di introdurre il lettore al lungo lavoro del critico cinematografico padre Fantuzzi (1937-2019), che ha trascorso oltre quarant’anni della sua vita professionale alla rivista “La Civiltà Cattolica”, come critico cinematografico, collaborando a lungo anche con la Rivista del Cinematografo.
In questo volume, l’autore offre una prospettiva unica, evocando due dimensioni fondamentali dell’opera di padre Fantuzzi: da una parte, il tentativo di cogliere l’uomo dietro il regista, le sue intenzioni profonde, il suo afflato spirituale; dall’altra l’identificazione di frammenti di trascendenza nei film presentati, a prima vista nascosti da apparenti contraddizioni e tragicità.
Il libro è suddiviso in tre sezioni, ognuna delle quali rappresenta il personalissimo approccio critico di padre Fantuzzi: “Virgilio e i grandi del cinema italiano”, “Visioni d’oltralpe: incontri francesi” e “Uno sguardo ai registi di oggi”. Attraverso articoli su Pier Paolo Pasolini, Roberto Rossellini, André Bazin, Éric Rohmer, Lars Von Trier e Steve McQueen, siamo invitati a riconsiderare il nostro sguardo sui capolavori cinematografici del passato, del presente e del futuro. La presentazione vuole rendere onore al ricco lavoro di un gesuita che ha saputo creare connessioni feconde tra spiritualità, teologia e cinema.

Redazione

Latest videos