Dal Kronos, tempo che scorre
al Kairos, tempo di grazia
il cuore affranto
si lascia abitare
da te, Verbo Creatore,
vento che vieni
come brezza che ristora.
.
Sei lo sguardo del cielo
che penetra nella parva terra
ferita dalle solitudini
trafitta dalle ombre
nei fiumi delle incertezze:
riaccendi la speranza
apri sentieri di luce.
.
Non è storia da narrare
ma Vita da accogliere
nella avvolgente greppia
che riscalda te, Dio Bambino,
con i suoi fragili steli
tra respiri ansanti e sguardi estasiati.
.
È il tuo tempo, Signore,
incontro con te, Eternità ,
che cammini sulla soglia dell’umano
come uomo tra uomini
nella finitezza di questo nostro tempo
che disvela te, Signore Eterno,
amore che riannoda la storia.
.
In quest’oggi inquieto
chiusi tra le mura di casa
passa lento il kronos
tra fatiche e sofferenze:
tu vieni, Signore Gesù,
e ci mostri il kairos ritrovato:
ricchezza senza eguali.
.
Vieni tra noi, Signore,
luce d’eterna luce
fonte di vera vita
e rendici consapevoli
di questo sofferto momento
solleva il nostro sguardo
immergici oltre ogni umana fragilità .
.
✠Don Pino
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