Quanti precetti, Signore,
privi di anima
vuoti di amore!
Quanti maestri di leggi
in piedi in una sfida
che mostra l’umano:
impiegato del sacro
senza più Dio.
.
Quante falsità, Gesù,
nel ritmo di vita
di volti non visti
di luoghi calpestati
di corpi dolenti
di grida soffocate
ingoiate
negli abissi di acque salate
novelli sarcofagi.
.
Quanti bravi maestri, Gesù,
teorici incalliti
senza quell’amore
che genera vita
lasciano in arida
solitudine
frammenti di cuori
ai bordi delle strade
vittime senza sconto
cultura dello scarto.
.
Samaritano come te, Gesù,
per sporcarci le mani
guardare con pietà
avvicinandoci chini
a inondare di
speranza
a fasciare ferite
carico lieve
cura premurosa:
amore senza prezzo!
✠ Don Pino
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