Sono iniziati nel novembre 2023 i lavori che hanno riguardato la chiesa di San Giuseppe di Scanzano Jonico, nell’Arcidiocesi di Matera-Irsina, finalizzati alla salvaguardia e alla ristrutturazione di un luogo storico del territorio materano.
Gli interventi di salvaguardia dell’edificio finanziati dall’8xmille hanno compreso il consolidamento e restauro delle facciate, delle volte e degli interni dell’edificio.
La chiesa di San Giuseppe, situata in località Recoleta, fu eretta nel 1809 all’interno della corte di Palazzo Federici / Masseria Recoleta, uno dei più importanti insediamenti rurali del Metapontino. Si tratta di un insediamento che presenta i caratteri delle masserie palazzo, delle masserie fortificate e delle masserie villaggio. Infatti, si tratta di un palazzo esteso e articolato all’interno, dotato di due casamatte per difenderlo da attacchi provenienti da est. I fabbricati esterni restituiscono la fisionomia della contrada rurale abitata dai salariati, con i vari magazzini e quei servizi che caratterizzavano le grandi masserie (stalle, ovili, gallinai, jazzi, ecc.). La facciata della Chiesa, semplice, decorata con due lesene, è sormontata da una vela campanaria.
La chiesa si presenta grande, ben incorniciata, con quattro nicchiette sulle pareti laterali ed una più grande in corrispondenza dell’altare monumentale, dove in passato vi era collocata la statua di San Giuseppe.
Il 19 marzo nella località di Recoleta si celebrava la Festa di S. Giuseppe. I pellegrini devoti, provenienti da tutte le zone di Scanzano, si riunivano animando la collinetta di Recoleta e partecipando alla Messa, alla processione, alle attività ricreative del rione. Grazie a questo intervento con i fondi 8xmille si potrà ritornare a frequentare luoghi sacri storici riattivando vecchie tradizioni di fede popolare con la processione di San Giuseppe operaio che si snoda da Recoleta fino a Scanzano centro, dove, sulla piazza antistante la Chiesa Madre, viene celebrata una Messa solenne di ringraziamento a Dio per i frutti della Terra, con discorso celebrativo del lavoro e benedizione degli automezzi.
La statua di S. Giuseppe viene portata su un carro appositamente addobbato di stoffe, di fiori, di frutta, di bandierine. Rientrato il corteo a Recoleta, la festa continua fino a mezzanotte.
La cappella fu costruita dal Conte Federici all’interno dell’atrio del grande palazzo nella Borgata Recoleta ed inizialmente fu dedicata alla Vergine Maria dalla proprietaria famiglia Federici.
Dopo l’intervento del fondi dell’8xmille, il completamento del restauro della chiesa è stato realizzato grazie ai fondi PNNR nel 2024, restituendo alla comunità un bene cultuale e culturale che rischiava di essere perduto.
La chiesa è stata riaperta al culto il 25 marzo 2025 con solenne celebrazione eucaristica dell’Annunciazione celebrata dall’arcivescovo emerito mons. Salvatore Ligorio.
Il primo intervento di restauro della chiesa di San Giuseppe a Recoleta rientra nei fondi 8xmille del 2023 per un importo complessivo di €. 130.858. Come è noto, finanziare l’8xmille è molto facile perché basta mettere una firma. Infatti, tutti, sia chi presenta il 730 o il Modello Redditi Persone Fisiche, ma anche i pensionati e chi non è obbligato a presentare la dichiarazione, possono contribuire – senza costi – a mettere in circolo amore, bellezza e speranza. Come fare? E’ semplice basta cliccare i seguente link e leggere le istruzioni: https://www.8xmille.it/come-firmare/
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