La comunità di Montalbano Jonico è pronta a celebrare la festa del Santo patrono Maurizio e Compagni martiri. Ha animato la novena, avviata lo scorso 13 Settembre, don Maurizio Donzella presbitero della vicina Arcidiocesi di Taranto unitamente a Don Massimo Ferraiuolo e don Valerio Latela.
Dagli studi fatti da don Maurizio sulla legione tebana, è emerso che i seimila soldati di cui era composta la legione, insieme al loro comandante Maurizio, rifiutandosi di giustiziare alcuni cristiani furono decimati per ordine dell’imperatore Massimiliano.
Tema della novena di questo anno giubilare è la fratellanza come valore da adottare da tutti i cristiani e di cui sono ancora oggi testimoni San Maurizio e i suoi compagni, sei dei quali seguono il simulacro del santo patrono, anche loro con reliquario annesso nel busto. E’ il periodo dell’anno più bello per la città di Montalbano pronta a vivere il suo giorno più lungo, il 22 Settembre che, nel chiudere il periodo estivo, segna anche l’inizio del nuovo anno pastorale.
San Maurizio martire, patrono di Montalbano dal 1630, ha la sua dimora in Santa Maria dell’Episcopio, chiesa matrice della città jonica; le sue reliquie sono custodite in una teca incassata nel busto ligneo e stessa cosa vale per gli altri sei compagni. I simulacri sono incorniciati da una pala lignea intarsiata in oro e decorata con motivi floreali di scuola barocca.
Molto partecipata la novena con i fedeli delle tre parrocchie che, in pieno spirito sinodale ogni sera si recano in chiesa matrice per seguire il rosario, la celebrazione Eucaristica e la novena, ossia preghiere che i sacerdoti presentano in onore del Santo coinvolgendo il popolo dei fedeli.
Le giornate più significative saranno quella vigiliare del 21, con la liturgia del Sacro Cuore di Gesù, cui è consacrata la città, con il rinnovo delle promesse di adesione all’Apostolato della Preghiera. Alla fine della celebrazione, dopo che il Sindaco di Montalbano appone il cuore d’oro al simulacro del Cuore di Gesù, si snoda la processione per le vie del centro storico con l’atto finale della consacrazione della città al Sacro Cuore.
Il giorno 22, alle ore 11, sempre in chiesa matrice alla presenza delle autorità civili e militari, ci sarà la Santa Messa Pontificale presieduta dall’Arcivescovo emerito, monsignor Salvatore Ligorio. Alle 17 si terrà la grande processione che interesserà le vie principali della cittadina sino al suo ingresso quando i simulacri di San Maurizio e compagni, saranno traslati sulla barca per rientrare trionfalmente in chiesa matrice.
Le funzioni religiose proseguiranno per tutto l’ottavario e sabato 27 ci sarà la prima processione minore che accompagnerà il simulacro di San Maurizio nel borgo di Montesano, proprio dove la leggenda narra furono ritrovati i reliquiari. Dopo la celebrazione della Messa, la statua sosterà nella Parrocchia di Santa Maria delle Grazie sino a domenica 28, quando ci sarà un’altra processione minore con cui si accompagnerà il Santo nella Chiesa dello Spirito Santo. Dopo la celebrazione della Santa Messa, il rientro definitivo del Santo in Chiesa Matrice.
La festa patronale prevede, naturalmente, anche i festeggiamenti civili, interamente organizzati dal Comitato feste presieduto, quest’anno, da Giuseppe Iacovino.
Riportiamo le foto di alcuni momenti della novena:






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