Cori parrocchiali: 8 giugno 2024, la 23^ Rassegna Diocesana “Don Gino Galante” in Cattedrale

La rassegna diocesana dei cori parrocchiali: un’intuizione di don Gino Galante che continua a vivere.
La consegna delle pergamene, a fine serata, ai direttori dei cori

Nove cori parrocchiali e il Coro Diocesano “Signum Magnum” si sono esibiti ciascuno con un canto sulla Parola di Dio, in linea con il tema dell’anno pastorale che stiamo concludendo in questi giorni “Il ministero della Parola feconda e serve la vita”.

Una ricorrenza annuale che giungeva alla 22^ edizione nel 2017, pochi mesi dopo la scomparsa del suo ideatore, il sacerdote focolarino don Gino Galante.

La rassegna è ripresa quest’anno (23^ edizione) grazie al supporto di Franco, uno degli otto fratelli di don Gino, referente del progetto “Don Gino Galante”: un’opera volta a riscoprire e valorizzare la figura di questo sacerdote tanto vitale e particolarmente vicino ai giovani attraverso la raccolta di testimonianze (sinora oltre 60, di laici e sacerdoti) e di suoi scritti autobiografici. Una pubblicazione sulla vita e l’opera del sacerdote ginosino, “Don Gino, sorriso di Dio. Una vita spesa per l’unità”, è stata distribuita proprio durante la serata.

Una Cattedrale gremitissima per la 23^ Rassegna Diocesana dei Cori “Don GIno Galante”

Tre i fautori della rassegna corale dello scorso 8 giugno: Franco Galante, don Vito Burdo, Direttore del Settore di Musica sacra nell’Ufficio Liturgico Diocesano, e don Antonio Di Leo, Direttore dell’Ufficio Liturgico Diocesano.

Dieci canti di meditazione della Parola di Dio, un bel momento di condivisione tra cori e un arricchimento visto che ogni coro ha declinato in modo diverso la richiesta di interpretare un canto sulla Parola di Dio, presentando in alcuni casi canti non noti a qualche coro.

“Un grande piacere prendere parte a questo evento: un momento veramente bello, piacevole, in cui davvero si respirava la musica. Un momento di condivisione: se ne dovrebbero fare molti di più. Il grazie a don Vito che ci ha dato la possibilità di passare questo momento tutti insieme”, commenta Giuseppe Scibelli a nome del coro di cui è organista nella Parrocchia “SS. Salvatore all’Immacolata” di Irsina.

Ma anche la possibilità di far conoscere canti nati all’interno dei cori stessi, visto che alcuni direttori di coro, organisti o coristi sono anche compositori di musica. Ad esempio, i cori Ancilla Domini e Mater Ecclesiæ della Parrocchia “Maria Madre della Chiesa” di Matera hanno cantato “Parola di vita”, che ha composto Martina Tosti dedicandolo al suo “primo maestro di musica don Gino che – sono le parole di Martina – sono sicura, ci stia sorridendo da lassù”.

Un’occasione per sprigionare e contagiare con il proprio entusiasmo: così si esprime, felicissimo, il coro di SS. Pietro e Paolo di Montescaglioso che “da 40 anni suona 13 mesi su 12 – fuori piova o tiri vento – con una passione che, in scala decimale, vale… undici”.

Di seguito il video integrale della serata.

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Giuseppe Longo

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