È stato assegnato a Verona, il 19 dicembre scorso, il premio UCSI (Unione Cattolica Stampa Italiana) giunto alla XXVI edizione. Tra i premiati, il decano dei vaticanisti Luigi Accattoli al quale è andato il premio speciale della Giuria “Giornalisti e società: la professione giornalistica al servizio dell’uomo”.
Dopo aver dedicato una vita intera all’informazione religiosa per le più importanti testate giornalistiche italiane, Accattoli ha aperto su internet un blog personale nel quale continua a raccogliere la ricchezza della vita cristiana, non più riferita al livello istituzionale della Chiesa ma all’esperienza viva dei semplici fedeli, venendo così incontro anche a un desiderio espresso da papa Francesco. All’interno di questo blog ha preso vita una straordinaria rubrica che il giornalista ha intitolato Cerco fatti di Vangelo. Una rubrica che si è rivelata preziosissima, nel corso della pandemia, per tutti coloro che nelle terribili prove cercavano sostegno nella testimonianza e nella fede di cristiani impegnati corpo a corpo nel fronteggiare il contagio del Covid19. Don Bruno Cescon, presidente della Giuria ha spiegato: «La pandemia di per sé non è certo un bene, ma ci spinge ancora una volta a interrogarci sul senso della vita e della morte, sulla precarietà dell’essere umano». In questo frangente, ha continuato don Cescon, l’informazione cattolica, più che cavalcare la notizia del terribile flagello, ha voluto dare voce all’aspetto più umano, solidale, affettivo e anche emotivo.
Nei lunghi e dolorosi mesi del 2020, Luigi Accattoli è andato alla ricerca di tutto questo, nei quotidiani e nei periodici, nei social, prendendo appunti durante i telegiornali. Oppure chiedendo ai colleghi giornalisti e agli amici, ai lettori, a medici e infermieri, trascrivendo le interviste a voce e in video che circolano nella Rete. Nei post pubblicati sul blog, Accattoli ha raccolto decine di storie di vittime della pandemia, di sopravvissuti, ha scritto dell’impegno del personale sanitario e dei volontari che si sono fatti prossimo fino a dare talvolta loro stessi la vita.
Tante storie di coraggio ma anche di umiltà, come quella del sacerdote don Orlando Bartolucci di Pesaro, ammalato di Covid e poi deceduto, che si sorprendeva di scoprire se stesso “contento” di poter offrire la propria vita in modo da condividere il destino di tanta gente. Una condivisione che Luigi Accattoli ha poi dovuto accogliere in prima persona quando, dopo aver raccontato queste Storie di pandemia, egli stesso è rimasto contagiato dal morbo. Ricoverato in ospedale, ha sentito di essere chiamato, insieme ai suoi compagni di stanza, a tenere viva la fede, con la preghiera e facendo risuonare, attraverso i dispositivi informatici, le parole della liturgia o del magistero di papa Francesco.
Nemmeno nel reparto Covid il giornalista ha smesso di scrivere. Un giorno ha annotato: «È venuto il cappellano e ho avuto di nuovo la Comunione. Ora me ne sto abbracciato al mio Signore come il bambino alla mamma che l’ha appena allattato». Ed è un abbraccio che restituisce tutta la speranza a questi momenti tristi.
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Luigi Accattoli è nato a Recanati nel 1943 e vive a Roma. È sposato, ha cinque figli e due nipoti. Negli anni giovanili, frequenta la FUCI e presso la redazione di Ricerca, quindicinale degli universitari cattolici, inizia una collaborazione giornalistica. Dello stesso giornale sarà condirettore. Passa nel frattempo alla redazione de Il Regno, una “rivista di pensiero e d’informazione” molto attenta soprattutto al rinnovamento ecclesiale negli anni del Concilio e in quelli postconciliari. Accattoli sarà vaticanista presso la Repubblica fin dalla fondazione del quotidiano di Eugenio Scalfari nel 1976. Sei anni più tardi, passa al Corriere della Sera dove rimane fino al 2008. Successivamente e fino al 2012 scrive per il quotidiano Liberal, mentre riprende la sua antica collaborazione con Il Regno e apre su internet il blog personale luigiaccattoli.it. Numerosissime sono le opere pubblicate da Luigi Accattoli, tra i quali si ricorda una serie in tre volumi dal titolo Cerco fatti di Vangelo e libri sui più recenti pontificati, in particolare su san Giovanni Paolo II.
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