Secondo una ricerca dell’Università di Montreal il gioco d’azzardo tra i giovani è superiore all’uso del fumo e della droga. Gli adolescenti sono molto più inclini degli adulti a sviluppare problemi di gioco. Infatti, una ricerca in questo campo, indica che gli adulti con problemi di gioco d’azzardo iniziarono quando erano molto giovani.
Il gioco diventa un problema quando assume alcune caratteristiche del tipo: incapacità di resistere all’impulso e all’urgenza di giocare e costante assorbimento in pensieri inerenti il gioco. Ma tante altre sono le caratteristiche per cui genitori, insegnanti ed educatori devono monitorare costantemente e capire quando ci sono segni inequivocabili di problemi che possono portare ad una dipendenza.
Peraltro, quando una persona ha un problema di gioco è totalmente presa dal gioco stesso e, a causa di un desiderio incontrollabile, fa cose che normalmente non farebbe, esattamente come un drogato che cerca la droga. Questi soggetti vedono il gioco e la droga come la soluzione ai loro problemi quando invece è esattamente il contrario.
Queste riflessioni ed anche altre molto significative saranno fatte nell’iniziativa di stasera giovedì 8 febbraio alle 19,30 presso l’Auditorium comunale di Miglionico. Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Miglionico Francesco Comanda, introdurranno l’argomento Nico Paolangelo, presidente zonale ANSPI Matera-Irsina e Umberto Miriello, presidente ARCAT Basilicata. Terrà la relazione lo psicologo Rino Finamore. Modera i lavori Eleonora Centonze.
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