Preghiera per la Ventiseiesima Domenica del tempo ordinario

Preghiera per la Ventiseiesima Domenica del tempo ordinario di mons. Antonio Giuseppe Caiazzo, arcivescovo di Matera-Irsina e vescovo di Tricarico.

Intimi con te, Gesù,

lasciano ogni cosa per la tua sequela

ma inciampano negli onori

ricercati e pretesi

gerarchia di ruoli

se pur sinceri

nel proclamare te, Parola incarnata,

per liberare da ogni male

la fragilità della carne.

.

Uomini di ogni tempo, Gesù,

incatenati

da ossequianti gelosie;

eppure il tuo Spirito parla

oltre ogni steccato

rivela limitatezze

annidate nell’intimo

mascherate e striscianti

in relazioni malate.

.

Gesù, Maestro da ascoltare,

ti seguiamo per arrivare in alto

sulla via della croce

sfuggiamo l’idolatria

di un Dio da possedere

con lo sguardo carico di tenerezza

che supera ogni narcisismo

perché siamo aiuto

come te, follemente innamorato.

.

Protagonismi che infiammano la mente

di battitori liberi

o gruppi organizzati

con manie onnipotenti

eludono il tuo essere, Gesù,

stile della gratuità

dono per ogni uomo

anche fuori dall’accampamento

lungi da ogni trionfalismo religioso.

.

Con te, Gesù,

varchiamo sentieri di speranza

contempliamo il tuo volto

che riempie di luce gli occhi

apriamo le mani

per essere te negli altri

che tu ci metti accanto

sconosciuti a noi

ma pur figli dell’unico Padre.

.

✠ Don Pino

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Redazione

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