Raduno nazionale ACR: “SuPer – Piccoli capaci di grandi cose con Te”

Anche sette ragazzi della nostra Diocesi, provenienti dai gruppi di Matera, Montescaglioso e Bernalda, insieme agli 800 del resto d’Italia, sono stati lo scorso weekend a Silvi Marina. Una tre giorni di incontri e laboratori finalizzati ad essere sempre più soggetti attivi di evangelizzazione a 10 anni dalla pubblicazione dell’esortazione “Evangelii gaudium”.

A Silvi Marina anche sette ragazzi dalla nostra Diocesi

Anche sette ragazzi della diocesi di Matera – Irsina hanno preso parte, da venerdì 6 e sino a domenica 8 ottobre, all’Incontro nazionale “SuPer – Piccoli capaci di grandi cose con Te” che si è svolto a Silvi Marina (TE). Obiettivo dichiarato: dare man forte e accompagnare le ragazze e i ragazzi a scoprire i propri “superpoteri” e ad avere il coraggio di metterli in campo, generando “opere buone” per se stessi e per le proprie comunità.

I ragazzi, provenienti da Matera, Bernalda e Montescaglioso, guidati dai loro educatori, hanno vissuto la tre giorni Acr dedicata al protagonismo dei ragazzi. Una priorità che l’Acr promuove con il preciso scopo di formulare proposte concrete a misura dei più piccoli su temi come la cittadinanza, l’educazione, la scuola, lo sport, l’ambiente, la Chiesa e l’Associazione. Hanno vissuto questi giorni chiassosi e festanti come sempre, ma anche attenti e partecipi, com’è tipico degli acierrini.

All’invito hanno risposto ben 800 ragazzi, provenienti da ben 100 diocesi italiane, tutti insieme per scoprire il potere di ciascuno, il talento di ognuno.

Alla ricerca dei propri talenti e protaagonisti dell’evangelizzazione

Come ha spiegato all’inizio dell’incontro Annamaria Bongio, responsabile nazionale dell’Acr “a dieci anni dall’esortazione apostolica Evangelii Gaudium, l’Acr sente ancora più forte la necessità di percorrere i passi del discepolo-missionario, che in virtù del ‘superpotere’ ricevuto con il battesimo diventa «un soggetto attivo di evangelizzazione», impegnato ad annunciare ai fratelli e alle sorelle l’amore di Dio. In altri termini, per l’Acr, vocazionecomunità e missionarietà viaggiano a braccetto, l’una alimentata dall’altra. Così pure nel cammino di crescita umana e spirituale delle ragazze e dei ragazzi queste tre dimensioni si alimentano vicendevolmente, all’interno della storia di ciascuno”.

Ad aiutare la riflessione degli acierrini, sono arrivate sulla costa abruzzese alcune figure di rilievo che hanno condiviso la loro esperienza nell’ambito dei temi affrontati nel corso dell’Incontro: Damiano Tommasi, sindaco di Verona ed ex calciatore, Eugenia Carfora, dirigente scolastica dell’istituto superiore “Francesco Morano” a Caivano (NA), Giuseppe Notarstefano, presidente nazionale di Azione Cattolica, don Emanuele Piazzai, Direttore Ufficio catechistico delle Marche, e Cosetta Zanotti, scrittrice e poetessa, docente all’Università Cattolica del Sacro Cuore.

Durante le giornate del sabato e della domenica, infine, i nostri “supereroi” dell’ACR sono stati impegnati nelle diverse missioni per custodire gli ambiti di vita delle proprie città che hanno portato alla realizzazione dell’Agenda dei Ragazzi.

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Giuseppe Longo

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