Un altro tassello della “Festa”: l’accensione delle luminarie

Come da tradizione, le luminarie della Festa della Bruna sono state accese in Piazza Vittorio Veneto il 29 giugno, ricorrenza dei Santi Pietro e Paolo.

Secondo tradizione ieri 29 giugno, in occasione della ricorrenza dei santi Pietro e Paolo, sono state accese le luminarie in Piazza Vittorio Veneto alle ore 21,00. Era presenta mons. Antonio Giuseppe Caiazzo, arcivescovo di Matera-Irsina e vescovo di Tricarico, varie autorità civili e militari tra cui alcuni importanti ospiti della Festa di Avvenire che si celebrava in contemporanea in Piazza San Francesco. Era, ovviamente, presente l’Associazione Maria SS della Bruna col suo presidente Bruno Caiella e la tante altre associazioni che collaborano fattivamente alla migliore riuscita della Festa della Bruna.

Solita emozione, solite voci esclamanti all’apparizione improvvisa di luci variopinte che manifestavano un’intensa bellezza. E poi la musica, i suoni che accompagnavano il ritmo di accensione e spegnimento, le luci che scandivano, come in un immmaginario solfeggio – suonato e non cantato – l’alternarsi delle note musicali trasformate in una musica trionfale quale vuole essere il significato della Festa di Maria SS della Bruna.

L’incredibile spettacolo di luci e musica è stato realizzato dalla ditta Blasi Group di Grottolella (AV)”, incaricata di curare le luminarie in questa 634^ edizione della Festa.

La Festa della Bruna si celebra il 2 luglio ma l’Associazione Maria SS. della Bruna non fa mancare una serie di iniziative previste in un fitto cartellone di eventi che hanno interessato tutta la città nel mese di giugno ed ancora lo faranno nel mese di luglio. Nelle piazze di Matera si alternano concerti, spettacoli e momenti di aggregazione che rendono molto vivo questo periodo in città.

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Domenico Infante

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